domenica 2 novembre 2014

INTERVISTA A BRENDA ASNICAR: Parla della sua carriera e le sue numerose sfide e si dissocia da quello che fa la sua ex collega Laura Esquivel.

Molta acqua è passata sotto i ponti da quando Brenda Asnicar ha smesso di essere Antonella nel 'Il mondo di Patty' e si è convertita nella stella di Fox grazie alla serie di successo 'Cumbia Ninja'.

Dopo aver lavorato per un anno a Miami e due a Bogotà, l'accento della bella Asnicar è un pò cambiato, e dichiara che per farlo ritornare alla normalità ha bisogno di un barbecue con un paio di amici. Lontana da amici e famiglia ma nonostante tutto non ha mai smesso di sorridere.
Le continue uscite per presentare un programma è la parte più estenuante del tuo lavoro?
Si, può essere...non è un esaurimento fisico che si sente, è la stanchezza di muoversi in continuazione. Ma ho capito che la comunicazione è molto importante, parlare della serie, spiegare di cosa parla, il contatto con il pubblico.
Credi che ti puoi liberare di Antonella, il tuo personaggio del 'Il mondo di Patty'?
Credo che è difficile vedermi e non relazionarmi con il più grande successo che ho avuto nella mia carriera, un programma che ha varcato i confini ed è stato visto in molti paesi di tutto il mondo.
Ma tu hai guardato oltre e sei andata a Miami...
Si, ho sentito il bisogno di fare altre cose. Sapevo che Il mondo di Patty mi aveva aperto molte porte che non erano state esplorate, ma erano aperte a me. Ad un certo punto mi sono resa conto che qui non stavo facendo quello che volevo, non era in sintonia con me stessa e ho pensato di andare lì. Il mio manager mi ha detto che era impossibile lavorare fuori, ma ero convinta che non lo era, perchè se davvero vuoi qualcosa, ci riuscirai. Da allora ho lasciato il mio agente e sono andata a Miami per fare un casting.
E la tua famiglia?
La mia famiglia è sempre con me, sono come i miei angeli custodi, sono con me qualsiasi cosa io faccia. Ora ho 22, sono abbastanza grande per diventare indipendente. Sento che è stata una decisione necessaria , perché se non fossi partita, ora non sarei in Cumbia Ninja. Tutto sta scorrendo in modo fluido, così come deve essere.
Qual è la sfida più grande si doveva affrontare in questa seconda stagione?
Ho fatto di tutto! Mi sono sempre attirate le sfide, e penso che gli artisti ne hanno bisogno per migliorarsi o per rovinare tutto. Sono i test, sono ostacoli che si presentano. In Cumbia Ninja, la produzione ha chiesto agli attori di affrontare scene piene di effetti speciali. Vi è, per esempio, una scena in cui la macchina si inclina; è stato registrato in uno studio con una parete verde e gru che girava. Non avevo fatto nulla di tutto questo prima di allora, era tutto nuovo per me. Ma anche interpretare scene drammatiche è stata uan grande sfida per me.
Juana, Il tuo personaggio gli succedono cose davvero tremende.
Sì, soffre molto. Se l'attore non soffre, e non riesce a trasmettere la sofferenza, si complica tutto. Io, per esempio, non ho mai vissuto una situazione così drammatica, e non so come reagirei in quel momento. Quindi, cercare di trovare quella sensazione dentro di me era molto difficile ...
Hai dovuto piangere molto?
Sì, ma a volte non è necessario che le persone piangono per piangere; Così ha sempre detto il mia insegnante di recitazione, Monica Bruni. La cosa importante è sentire il dolore dentro di te per poterlo esprimere in faccia, negli occhi. L'intero processo è faticoso. Immaginate che la prima scena che ho dovuto registrare, nella prima stagione è stato il funerale della mia famiglia; Così ho pensato, "Che bella giornata per incominciare a lavorare". Fondamentalmente, quello che dovevo fare era piangere, singhiozzare.
Stai guardando qualcosa della tv argentina?
Non molto, ma soprattutto film. Guardo anche Guapas, mi piace la storia e le attrici sono grandi, ma ad essere onesti, non guardo molto la TV.
Sai che Laura Esquivel sta partecipando a 'tu casa me suena' per la seconda volta?
Sì! Ed è fantastico, sta facendo un ottimo lavoro. Sono passati sette anni dal il mondo di Patty ... ed è pazzesco come la vita ci ha separato in luoghi diversi. Eravamo come una famiglia, ma un giorno tutto è finito e ognuno ha preso strade diverse. Mi rende molto felice sapere dove è arrivata Laura perché lei è una persona di grande talento, si merita tutto quello che ha e di più.
Perteciperesti a un reality così?
Amo la musica e amo cantare, ma non parteciperei a un reality show e vi dico perché: io non vedo l'arte come una competizione. L'arte è molto soggettiva. Per me l'arte è sacra. Partecipare ad un reality è stata la prima cosa che ho fatto, 'Cantaniño' e ho sofferto molto. Credo che i reality show stanno spazzando via una generazione di artisti.
Com'è il tuo cuore?
(Ride) sono molto felice, è un momento della vita in cui sono molto felice.
Accompagnata?
Molto accompagnata.
Da qualcuno di speciale?
Si, tutti intorno a me sono speciali (ride)


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